Il RTI partecipato da Italit e guidato da IBM (mandataria) ha sottoscritto l’accordo quadro per l’affidamento di servizi applicativi in ottica cloud e di servizi di demand e pmo per le pubbliche amministrazioni centrali. L’accordo quadro, come previsto dal bando di gara, ha un valore complessivo per l’RTI di €600 milioni e una durata di 24 mesi, entro cui le Amministrazioni possono sottoscrivere contratti della durata massima di 60 mesi con il raggruppamento di imprese.
La gara, che rientra nella strategia della trasformazione digitale della PA, si basa sul principio “Cloud First”, ovvero prevede che le Pubbliche Amministrazioni adottino primariamente il paradigma cloud in fase di definizione di un nuovo progetto e di sviluppo di nuovi servizi. Questa gara rappresenta pertanto una vera svolta tecnologica per la digitalizzazione dei sistemi applicativi adottati dalla PA.
Nell’ambito della gara Consip per la fornitura di “Servizi applicativi in ottica cloud e di servizi di demand e pmo per le pubbliche amministrazioni centrali”, Italit metterà a fattor comune competenze altamente qualificate in ambito Sviluppo Applicativo, Cloud e Cybersecurity, con l’obiettivo di garantire la riprogettazione e il relativo sviluppo degli applicativi della Pubblica Amministrazione, sul modello Cloud First e Security by Design.
Il presidente della rete d’imprese Italit, Gianluca Ortolani, commenta così: “Siamo fieri di poter contribuire al processo di trasformazione digitale del Paese e determinati nel dimostrare il valore delle PMI italiane. Sapremo far valere le nostre competenze al servizio dell’intero Raggruppamento di imprese.”
